Il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea – di Milano presenta l’opera di Superstudio.
Il lavoro di Superstudio (1966-1978), collettivo fiorentino di architettura radicale e radical design, non solo ha definitivamente messo in discussione il confine tra arte e architettura, affermandosi come l’ultima grande avanguardia italiana, ha anche influito sulla filosofia progettuale di alcuni noti architetti come Rem Koolhaas, Zaha Hadid e Bernard Tschumi.
L’esposizione, promossa da Comune di Milano – Cultura e prodotta dal PAC, è curata da Andreas Angelidakis, Vittorio Pizzigoni e Valter Scelsi e si inserisce nel programma dell’ultimo mese di ExpoinCittà, reinterpretando il concetto di nutrimento e analizzando il ruolo “germinale” di un movimento italiano nel panorama internazionale della cultura e dell’arte.
La mostra ricostruisce i progetti più importanti di Superstudio riunendo i pezzi di design più iconici, le installazioni e i film, e terminerà il 6 gennaio 2016.