Per fare in modo che l’intervento di manutenzione straordinaria possa risultare della massima efficacia, si è scelto di eseguire saggi ed indagini su alcune parti tipiche dei prospetti dell’edificio, sulle quali saranno eseguite delle prove sia di spicconatura, per verificare lo stato di conservazione degli intonaci, sia di aggrappaggio del futuro rivestimento, per verificare la resistenza del supporto preesistente.
Se tali prove daranno esito negativo, il trattamento dei prospetti verrà eseguito attraverso le seguenti operazioni: il trattamento delle parti interessate da processo osssidativo attivo mediante spazzolatura metallica, applicazione antiruggine, ricostruzione volumetrica del copriferro; la rimozione della pitturazione esistente con idropulizia; la stesura in due strati di rasatura di malta minerale con interposta armatura di rete in fibra di vetro; il successivo rivestimento finale con resine acrilsilossaniche.